Marconi: prevenzione antitumore con il Progetto Martina

Chi è Martina? Martina è un esempio da seguire. All’ età di circa 18 anni è stata colpita da un male che le ha stroncato la vita: il tumore alla mammella. Toccante è stato apprendere il suo ultimo desiderio: informare ragazzi come lei su come si previene e si combatte questa gravissima malattia. Lo scopo del Progetto Martina, a cura del Lions Club Tortona Castello, è dunque la sensibilizzazione dei più giovani ad un problema scottante, oggetto tuttora di numerosi tabù, attraverso la risposta ad alcune essenziali domande: che cos’ è un tumore, quali sono i fattori di rischio ad esso connessi, come è possibile vincerlo? I relatori del Convegno, che si è tenuto nella sala della Fondazione CRT il 12 aprile 2013 e al quale le Classi IV dell’ Istituto Marconi hanno partecipato, erano cinqu , ognuno dei quali molto qualificato e convinto sostenitore del Progetto. Erano presenti il dott. Bennicelli, oncologo, che ha illustrato cos’ è un tumore e come può colpire anche i giovanissimi; il dott. Chiapponi, primario di ginecologia, il quale ha parlato del tumore al collo dell’ utero, unico tumore ad essere causato da un virus (Papilloma virus); la dott.ssa Pacquola, responsabile del reparto di senologia all’ ospedale di Tortona, esperta a sua volta di tumori alla mammella; il dott. Boccafoschi, urologo, andrologo e docente all’ Università di Trieste che, in termini molto semplici e strappando alla platea qualche risata, nonostante l’ argomento fosse più che serio, ha sviscerato tutti i problemi connessi al tumore al testicolo; infine il dott. Mocci , dermatologo, ha descritto il melanoma. Cinque temi nel dettaglio completamente diversi tra loro, ma che hanno fatto emergere tesi di fondo comuni: l’ importanza della prevenzione, di una diagnosi precoce e la convinzione che il tumore non sia un evento che "capita", ma che spesso dipende da abitudini e stili di vita tipici del mondo giovanile. Un aspetto, quest’ ultimo, che ha molto sorpreso gli studenti presenti. Anche per questo l’ attenzione del giovane pubblico è stata vivissima, l’ inusuale lezione sulla cultura della prevenzione da tutti apprezzata.