"Staminali - Dare ali alla speranza"

Il giorno 11 febbraio, presso la Sala convegni della Fondazione CRTortona, l'Associazione "Lions" International ha organizzato una giornata di discussione e studio sull"applicazione delle cellule staminali nella ricerca biomedica e nella terapia, fonte di grandi speranze e tematica oggigiorno molto discussa. Quattro classi dell"Istituto, la IIAR, la III, IV, VAS hanno partecipato all"iniziativa, accompagnate dalle Professoresse Milanese e Buttini, che in classe hanno dato spiegazioni preliminari, così da facilitare la comprensione di un argomento sicuramente complesso. Siamo così riusciti a stare attenti e a seguire ben quattro relazioni, esaustive e chiare, anche grazie alla proiezione di slides.Pochi passaggi sono risultati difficili, d"altronde i relatori si rivolgevano non soltanto a ragazzi, ma anche ai numerosi medici presenti in sala.Ogni relatore ha esposto un argomento differente, fornendo agli ascoltatori informazioni inerenti alle modalità di ricerca sulle cellule indefferenziate. Angelo Poletti, primo a parlare, ha introdotto il pubblico alla conoscenza di vari tipi di cellule indefferenziate, diverse per utilità, ma soprattutto per reperibilità, estendendo poi il discorso alla ricerca sulla terapia per la cura dei tumori, sempre per mezzo di cellule staminali. E" stato poi affrontato il problema delle biobanche in Italia e della cura dei tessuti cardiaci mediante le ultime tecniche sperimentali, che utilizzano cellule staminali, rispettivamente da Paolo Rebulla e Giulio Pompilio, entrambi medici milanesi. La conferenza si è infine conclusa con l'intervento di Eugenio Parati, che ha descritto in sintesi la situazione in Italia, spiegando a che punto è la ricerca biomedica in merito, e quindi sottolineato il valore della donazione del cordone ombelicale, importante fonte di cellule staminali, donazione priva di rischi e praticabile all'interno di moltissimi ospedali, anche in quello di Tortona, e azione decisiva ai fini della lotta contro le malattie del sangue. La conferenza è stata fonte di importanti informazioni, di assoluta attualità, ha aperto gli occhi su ottimistiche prospettive, pur senza nascondere i problemi, e si è rilevata utile anche ai fini dello svolgimento dei programmi scolastici.